Il servizio è pensato per agevolare tutti i contribuenti che sono tenuti al versamento dell’Imposta Municipale Unica.

L’IMU (Imposta Municipale Propria) è un tributo locale di natura patrimoniale che grava sul possesso di beni immobiliari, inclusi fabbricati, aree edificabili e terreni agricoli, con esclusione dell’abitazione principale, salvo che si tratti di unità classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.

Introdotta con il D.Lgs. n. 23/2011 e riformata dalla Legge di Bilancio 2020 (Legge n. 160/2019), l’IMU è attualmente disciplinata dal comma 739 e seguenti della suddetta legge.

L’imposta è dovuta dal proprietario o dal titolare di altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) sull’immobile. L’IMU non si applica agli immobili posseduti dallo Stato, da enti pubblici o da soggetti esenti ai sensi della legge.

L’obbligo di versamento si articola in due rate (acconto e saldo), con scadenze generalmente fissate al 16 giugno e al 16 dicembre di ogni anno. L’imposta è dovuta per anno solare.

Per calcolare l’IMU, si parte dalla rendita catastale dell’immobile, che va rivalutata del 5%.

Il valore ottenuto si moltiplica per un coefficiente fisso, stabilito in base alla categoria catastale dell’immobile (ad esempio, 160 per le abitazioni principali non di lusso).

Il risultato costituisce la base imponibile, sulla quale si applica l’aliquota deliberata annualmente dal Comune in cui si trova l’immobile.

L’importo finale può essere ridotto da eventuali detrazioni previste per particolari tipologie di immobili, come le abitazioni principali di categoria di lusso.

Calcolare l’IMU dovuta per il corrente anno, effettuare ravvedimenti per gli anni passati, generare bollettini F24 per poi procedere al pagamento.

Consultare le aliquote comunali aggiornate e le relative delibere di approvazione delle aliquote.

Compilare e predisporre le dichiarazioni IMU e IMU ENC.

Modello F24 per IMU dovuta ed eventuale ravvedimento.

Dichiarazioni IMU.

•      Acconto: pagamento entro il 16 giugno
• Saldo: pagamento entro il 16 dicembre

In caso di pagamento oltre le scadenze indicate è applicabile il ravvedimento operoso ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 472/97. 

Il servizio è gratuito.